Attivo il numero unico regionale per le emergenze intraospedaliere, policlinico Santa Maria alle Scotte pronto e operativo

Data:
22 Gennaio 2020

Attivo il numero unico regionale per le emergenze intraospedaliere, policlinico Santa Maria alle Scotte pronto e operativo

È operativo in tutti gli ospedali della Toscana il numero unico per le emergenze intraospedaliere. Si tratta di un numero utilizzato solo dagli operatori sanitari che mette in moto un’assistenza tempestiva da parte di personale altamente qualificato in tutti quei casi di emergenze cliniche che possono accadere all’interno di un ospedale, sia che si tratti di pazienti, ma anche visitatori o operatori. Nell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese il team dell’emergenza intraospedaliera è operativo da diversi anni ed era attivato con altro numero. Adesso il team dell’emergenza intraospedaliera (TEM), rispondendo alle linee di indirizzo regionali, sarà allertato dal nuovo numero telefonico che sarà lo stesso in tutti gli ospedali della Toscana.
«Questo nuova modalità di attivazione – spiega il direttore sanitario dell’Aou Senese Roberto Gusinu – è frutto di una grande collaborazione tra diversi professionisti che ha richiesto un grande impegno organizzativo con l’obiettivo di assicurare la migliore assistenza clinica in termini di sicurezza e appropriatezza delle cure nei casi di emergenza».
«L’Azienda ospedaliero-universitaria Senese è stata da sempre molto attenta all’emergenza intraospedaliera – aggiunge il professor Sabino Scolletta, direttore del Dipartimento di Emergenza-Urgenza e dei Trapianti dell’Aou Senese -, ed ha creato un modello solido e maturo di risposta alle emergenze cliniche riducendo anche il ricorso ai ricoveri in area intensiva. Il nostro policlinico vanta un’esperienza pluriennale in questo settore che lo fanno essere, a tutti gli effetti, un punto di riferimento».
All’interno del policlinico Santa Maria alle Scotte il TEM è operativo in tutte le aree presidiate da personale sanitario, inoltre nelle aree comuni interne quali corridoi, bar, banca, centro didattico, parcheggi interni del lotto DEA, farmacia e nelle aree esterne immediatamente vicine all’ospedale, quali piazzale esterno delle risonanze magnetiche (tra i lotti 2 e 3), tunnel di ingresso dell’ospedale, piazzale antistante la farmacia, piazzale del lotto 4, piazzale della farmacia sul lato che volge verso il lotto 4, piazzale sottostante UOC Igiene ed Epidemiologia, rampa del Pronto Soccorso e ingresso dell’officina trasfusionale.
È invece necessario chiamare il 118 in caso di emergenza nelle seguenti aree: parcheggio esterno, parcheggio Eliporto, aree sulla pubblica via antistanti la struttura ospedaliera, parco giochi Serafini (lotto 4), area verde del centro didattico (boschetto), centro direzionale (palazzina amministrativa), asilo aziendale, strade interne che portano al piazzale delle risonanze magnetiche e della direzione UOC Igiene ed Epidemiologia.
Il nuovo modello regionale è partito in tutti i 43 ospedali della Toscana, dove sono stati identificati i TEM composti da professionisti estremamente qualificati, in grado di garantire H24 la risposta alle emergenze cliniche e indirizzare i pazienti nel percorso più adeguato di diagnosi e cura. L’obiettivo è quello di uniformare le modalità di attivazione e le procedure operative su tutto il territorio regionale. Questa avviata dalla Toscana è la prima esperienza strutturata a livello regionale come risposta alle emergenze cliniche, a varia eziologia, che avvengono dentro gli ospedali. E’ un modello avanzato e coerente con le più recenti evidenze scientifiche, che dimostrano come questi sistemi permettano una diminuzione della mortalità intraospedaliera e del ricorso a livelli di cura maggiore, assicurando un notevole progresso in termini di sicurezza e performance ospedaliera.

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Ultimo aggiornamento

22 Gennaio 2020, 18:11