Congresso regionale webinar “Complicanze croniche del diabete: progetti, strategie e possibili sinergie”

Data:
5 Febbraio 2021

Congresso regionale webinar “Complicanze croniche del diabete: progetti, strategie e possibili sinergie”

“Complicanze croniche del diabete: progetti, strategie e possibili sinergie” è il titolo del Congresso della Diabetologia Toscana che si terrà a Siena, in modalità webinar, sabato 6 febbraio. Il meeting è organizzato dalla diabetologa dell’Aou Senese, Cecilia Fondelli, presidente della sezione toscana della Società Italiana di Diabetologia insieme all’Associazione Medici Diabetologi. In particolare il meeting farà il punto sulle complicanze croniche del diabete iniziando dall’approccio innovativo dato dalla medicina di precisione.

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«Le complicanze croniche del diabete – spiega Fondelli (foto sopra) – rappresentano la maggiore causa di morbilità ed amplificano il rischio di aumentata mortalità, soprattutto nel versante cardiovascolare, nei soggetti affetti da diabete mellito».
Secondo le stime dell’International Diabetes Federation del 2019, 463 milioni di persone nel mondo sono affette da diabete mellito e in circa 232 milioni non è diagnosticato.

«Oltre ad incidere pesantemente sulla qualità della vita dei soggetti diabetici – aggiunge il direttore dell’UOC Diabetologia e Malattie Metaboliche, professor Francesco Dotta (foto sotto) – le complicanze croniche hanno dei costi sanitari pesanti che, in Italia, sono circa 20 miliardi di euro l’anno, di cui il 54% è legato ai costi indiretti e il 46% ai costi diretti. All’interno di questi ultimi, circa la metà è dovuta alle ospedalizzazioni, prevalentemente legate alle complicanze croniche del diabete».
In questo senso, il fil rouge del Congresso SID-AMD della Toscana sarà rappresentato dalla medicina di precisione.
«La medicina di precisione – conclude Fondelli – permette di personalizzare la cura e valorizzare l’intervento terapeutico specifico più idoneo nel momento più adeguato dello stadio della malattia di ogni soggetto affetto da diabete mellito e addirittura nei suoi stadi precedenti».
Durante il meeting si farà il punto sulle terapie del diabete tipo 1 e tipo 2, con le novità più interessanti sia nel campo della terapia insulinica che in quello dei farmaci innovativi che assicurano, al di là del controllo glicemico, la protezione cardionefrovascolare e con il naturale contributo delle risorse tecnologiche. Verrà dedicata una sessione al diabete tipo 1 per un aggiornamento in campo clinico e di ricerca e infine verrà enfatizzata e messa in campo la sinergia fra le varie figure professionali che contribuiscono alla migliore offerta diagnostica e terapeutica nella realtà diabetologica toscana.

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Ultimo aggiornamento

5 Febbraio 2021, 13:16