Visori 3D, al via il progetto di realtà virtuale per la terapia immersiva

Data:
14 Maggio 2025

Visori 3D, al via il progetto di realtà virtuale per la terapia immersiva

Prenderà il via, dopo una positiva fase di sperimentazione, in Nefrologia, Neurologia, Oncologia medica, Chirurgia pediatrica, Ematologia, Psicologia

Ridurre i sintomi di ansia, stress e dolore attraverso la terapia immersiva, offrendo un’esperienza multisensoriale che stimola positivamente l’emotività del paziente e allevia lo stress psicologico. Questo l’obiettivo principale di “Visori 3D”. progetto di realtà virtuale per la terapia immersiva che prende il via all’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. L’iniziativa è stata presentata in conferenza stampa, e ha visto una fase di sperimentazione negli scorsi mesi, coordinata dall’Ufficio innovazione in ambito ICT, che si è svolta nei reparti di Oncologia medica, nel Day service di Neurologia e in Nefrologia. «Il progetto si inserisce nei nostri percorsi di umanizzazione delle cure – afferma il professor Antonio Barretta, direttore generale dell’Aou Senese – e permetterà di ottenere una percezione dei tempi di cura inferiore da parte dei pazienti, con la fruizione di contenuti multimediali che saranno disponibili con i visori, grazie anche alla preziosa collaborazione di associazioni del nostro territorio, come l’Associazione Culturale La Sveglia». Il periodo di prova dei visori è durato due settimane, tra settembre e ottobre 2024, per un totale di 88 pazienti, di cui 37 in Oncologia medica, 26 nel Day service di Neurologia e 25 in Nefrologia. Il gradimento è risultato elevato in tutti e tre i reparti, per questo l’Aou Senese ha deciso di procedere con l’acquisizione del servizio per 3 anni, con 5 visori a disposizione. «L’obiettivo del progetto – aggiunge l’ingegner Gianpaolo Ghisalberti, responsabile Ufficio innovazione in ambito ICT dell’Aou Senese – è offrire un supporto terapeutico psicologico ai pazienti sottoposti a trattamenti, terapie e interventi chirurgici. I visori 3D sono progettati per essere altamente flessibili e adattabili alle esigenze specifiche di ogni paziente, grazie a un’interfaccia intuitiva e un tutorial interattivo, e offrono scenari terapeutici che possono essere adattati in tempo reale in base allo stato emotivo e fisico del paziente. Attraverso i visori il paziente può accedere all’applicazione, avrà la possibilità di scegliere tra diversi scenari disponibili, per poi immergersi completamente nell’ambiente virtuale, con immagini a 360° e suoni immersivi. L’immersione nello scenario virtuale – conclude Ghisalberti – permette al paziente di distogliere l’attenzione dai fattori di stress fisici e mentali, metodo efficace nel ridurre l’ansia, lo stress e la percezione del dolore». Oltre ad Oncologia medica, Neurologia e Nefrologia, che hanno partecipato alla fase di sperimentazione, i visori 3D saranno in dotazione a Chirurgia pediatrica, Ematologia e Psicologia. Grazie alla collaborazione con l’Associazione culturale la Sveglia OdV, tra i media fruibili dei visori in 3D ci sarà anche la breve piece “Dinner for One”, girata grazie alla collaborazione di Rosanna Bonelli detta “Rompicollo” e della sua famiglia, che ha messo a disposizione i locali della propria villa. L’Aou Senese potenzierà il servizio in altre specialità in base al gradimento dei pazienti e alle indicazioni dei professionisti.

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Ultimo aggiornamento

14 Maggio 2025, 15:24