Anatomia patologica

Anatomia patologica

Collocazione: Lotto Didattico, Piano 0

Responsabile facente funzioni: professor Stefano Lazzi
– Tel. 0577 585850

Coordinatore tecnico sanitario: dottoressa Barbara Daviddi
– Tel. 0577 585856

Contatti
Attività

L’UOC Anatomia Patologica garantisce attività clinicamente orientate, integrate e multidisciplinari per la realizzazione di processi di diagnosi a livello macroscopico e microscopico delle alterazioni morfologiche degli organi, dei tessuti e delle cellule nei preparati citologici, nel materiale bioptico ed in corso di riscontro diagnostico. Sono specifici ambiti di competenza della struttura la diagno-stica autoptica, macroscopica, istopatologica, citopatologica, istocitopatologica intraoperatoria, ul-trastrutturale e la caratterizzazione biomolecolare delle lesioni di cellule, tessuti ed organi e dell’intero organismo, finalizzate alla diagnosi di esse, utili anche per l’orientamento prognostico e terapeutico, e per la valutazione epicritica della diagnosi e dei correlati anatomo-clinici.

In particolare: diagnostica autoptica per l’accertamento della causa della morte nelle persone decedute senza assistenza medica, e nei feti deceduti dopo la venticinquesima settimana di gestazione. Inoltre, il riscontro diagnostico può essere diretto anche a rispondere a quesiti clinico scientifici relativi a specifici casi; diagnostica istopatologica su biopsie o su campioni operatori per la determinazione della natura del processo patologico e dell’eventuale radicalità dell’intervento; diagnostica citologica agoaspirativa per la patologia tiroidea e bilio-pancreatica, citologia urinaria e lettura di PAP test; diagnostica istologica intraoperatoria (esami estemporanei) con l’esecuzione di biopsie in cui prelievo e diagnosi vengono effettuate durante l’intervento chirurgico; diagnostica istopatologica molecolare dei tumori solidi a supporto di decisioni terapeutiche personalizzate che si avvale di tecniche tradizionali per l’esecuzione di test immunoistochimici automatizzati, di ibridazione fluorescente in situ (FISH), di sequenziamento diretto e real-time, di analisi di espressione genica e di innovative piattaforme di NGS (Next Generation Sequencing) per la generazione di un profilo molecolare del tumore, nonché dell’analisi dell’espressione genica; diagnostica ultrastrutturale per la diagnosi di Discinesia Ciliare Primitiva, per la valutazione di patologie da accumulo e da tossicità da farmaco e nella diagnostica delle biopsie endomiocardiche; valutazione funzionale degli organi da trapiantare subito dopo l’espianto e la valutazione del rigetto nei vari organi; dermatopatologia per la diagnosi delle malattie infiammatorie e neoplastiche della cute; ematopatologia per la diagnosi, la prognosi e l’individuazione della presenza di marcatori predittivi delle malattie del sistema ematopoietico e linfoide; nefropatologia per la diagnosi delle glomerulonefriti.

Ricerca

Principali linee di ricerca:

  • Studio sui meccanismi molecolari dello sviluppo dei linfomi con particolare attenzione ai linfomi B aggressivi
  • Caratteristiche molecolari e prognostiche del carcinoma gastrico. Partecipazione a reti di ricerca nazionali e internazionali
  • Monitoraggio delle morti improvvise (MI) giovanili nella regione Toscana tramite la costituzione di un registro gestito centralmente presso il Dipartimento di NEUROFARBA dell’Università di Firenze comprendente la raccolta dei dati genetici, molecolari e clinici derivanti da pazienti deceduti per MI o rianimati in seguito ad arresto cardio-respiratorio (ACR). Analisi dei principali predittori clinico-strumentali e genetico-molecolari della MI nelle cardiomiopatie.
  • Patologia oncologica tiroidea
  • Patologia oculare
  • Patologia pediatrica, neonatale e della gravidanza
  • Interstiziopatie polmonari

Allegati (1)

Ultimo aggiornamento

5 Dicembre 2023, 12:07